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| Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle | |
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+9dino MAZZO88 Kris01 minguz trio landrenesen sconvolto atommyk Cecca 13 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
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landrenesen Principe dei tornanti
Messaggi : 910 Data d'iscrizione : 22.04.10 Età : 58 Località : Imola
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Lun Set 19 2011, 11:04 | |
| Diciamo a bagnomaria!!! | |
| | | Cecca "The Moderator"
Messaggi : 2652 Data d'iscrizione : 13.03.10 Età : 45 Località : Forlì
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Mar Set 20 2011, 12:35 | |
| Deltabox nei test di Jerez
Alla fine il famoso telaio deltabox, causa di mille discussioni e preghiere e anche maledizioni, scendera' in pista a Jerez nelle mani di Rossi questo giovedi'. Così si rumoreggiava ieri sera in twitter, e stamattina mi e' arrivata la conferma di un giornalista autorevolissimo che gia aveva anticipato che al Mugello, molto probabilmente, Rossi avrebbe girato con un telaio sempre portante ma in alluminio, mentre sui siti davano per certo che la Ducati stesse girando con il deltabox, e dopo si scopri che invece era uno step del disegno attuale in carbonio ma fatto in alluminio Prova fatta per poter dare una misura alla flessibilita di un telaio, prendendo come confronto il poco amichevole e poco incline ai voleri di Rossi semitelaio in carbonio datato 2009.
Rossi e i "deltaboys" scenderanno in tierra andalusa giovedi, e si "presume" che proveranno il famoso telaio che rendera' una Ducati fatta in pezzi, in una unica fatta di un parte sola o piu standard, con la speranza che serva anche ad avvicinare e ricostruire la fiducia di tutte le parti implicate in questo tranquillo 2011 da paura. Rossi e i deltaboys proveranno come da regolamento per lo sviluppo la 1000, la gp12 ,utilizzando la settima di otto giornate organizzate al collaudo delle 1000, La scelta di jerez probabilmente perche hanno gia i primi riferimenti del primo test svolto con la 1000 e i tempi della hrc che ci giro' con stoner un mesetto dopo, cosa che presumibilmente diede l'allarme sulla competitivita' della Ducati conoscendo di certo i tempi fatti dall'austarliano.
Fonte Motocorse.it
Ultima modifica di Cecca il Mar Set 20 2011, 13:51 - modificato 1 volta. | |
| | | landrenesen Principe dei tornanti
Messaggi : 910 Data d'iscrizione : 22.04.10 Età : 58 Località : Imola
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Mar Set 20 2011, 13:19 | |
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| | | Cecca "The Moderator"
Messaggi : 2652 Data d'iscrizione : 13.03.10 Età : 45 Località : Forlì
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Mar Set 20 2011, 15:17 | |
| Nico Cereghini: "Ma Rossi e Ducati vogliono la stessa moto?" Si parla di telaio deltabox e adesso anche di motore più compatto: basta con la “elle” di 90°? In Ducati non sembra che siano tutti d’accordo, e voi? Conta più il risultato o la tradizione? Di Nico Cereghini Ciao a tutti! La disastrosa corsa di Valentino ad Aragon e i discorsi fatti dopo la gara, nei box e nello studio di Fuorigiri, mi riportano a un tema che abbiamo già affrontato insieme in passato, voi ed io: la moto che il pilota sogna e quella che la Ducati intende dargli sono la stessa cosa? Ai primi di giugno, quando vi raccontai che Valentino era contento del davanti e insoddisfatto del retrotreno, molti di voi si misero a discutere proprio su questo tema: a definire la Desmosedici deve essere la ricerca del risultato a tutti i costi oppure è necessario rispettare la tradizione del marchio? Il progettista può essere completamente libero di studiare le soluzioni vincenti, dal telaio fino al motore, oppure deve restare dentro il recinto delle scelte tecniche che distinguono le Ducati da strada? Il tema è più attuale che mai, perché a questo punto sembra che si stia discutendo non soltanto intorno a un telaio Deltabox, ma addirittura intorno a un motore di architettura diversa: ora la V compresa tra le due bancate dei cilindri vale 90° (è la famosa “elle” dei bicilindrici Ducati), e invece si penserebbe a un angolo più stretto, per compattare gli ingombri come hanno fatto i concorrenti giapponesi. Ho parlato a lungo con Filippo Preziosi, a Misano. E’ una persona intelligentissima e appassionata, mi sembra portato verso la massima libertà, motivato a individuare le soluzioni vincenti senza alcun preconcetto. E continuo a pensare, come fa lo stesso Valentino, che Preziosi sia un grande tecnico, insomma dubbi sul suo conto non ne ho. Ho ascoltato tanto anche Maurizio Arrivabene, che rappresenta il forte sponsor bianco-rosso ed è molto coinvolto; anche lui vuole soltanto vincere, con Rossi, seguendo Rossi e senza compromessi di nessun tipo. Però ho la sensazione che non tutto fili liscio, che in Ducati si scontrino tuttora i due partiti, pro e contro: marketing e tradizione da una parte, sponsor e tecnici dall’altra. E nel mezzo c’è Valentino che, da grande comunicatore, quando teme che la situazione sia vicina allo stallo mette la parolina giusta nelle interviste per riaprire la discussione. Fino a qui il quadro che mi sono fatto. E mi piacerebbe sentire la vostra proprio sul tema delle priorità. Cercando di non farci influenzare dalla simpatia o dall’antipatia che si nutre verso il pilota, la Ducati deve inseguire il risultato a tutti i costi o piuttosto deve restare fedele alla sua storia? A giugno prevalse tra voi la teoria che, trattandosi di prototipi, meglio la massima libertà perché quel che conta è soltanto vincere. Ma oggi si parlerebbe anche di ridurre la famosa “elle” Ducati ad una più banale “vi”, sebbene soltanto sulla MotoGP. Mantenete le stesse opinioni? Fonte Moto.it DI Nico Cereghini | |
| | | sconvolto Smanettone
Messaggi : 1170 Data d'iscrizione : 30.10.08 Età : 52 Località : Faenza (RA)
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Mar Set 20 2011, 15:24 | |
| Mi sa che mi prendo una Z1000 | |
| | | Cecca "The Moderator"
Messaggi : 2652 Data d'iscrizione : 13.03.10 Età : 45 Località : Forlì
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Mar Set 20 2011, 17:13 | |
| - sconvolto ha scritto:
- Mi sa che mi prendo una Z1000
Io pensavo di prendere una Husqvarna 900.... | |
| | | landrenesen Principe dei tornanti
Messaggi : 910 Data d'iscrizione : 22.04.10 Età : 58 Località : Imola
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Mar Set 20 2011, 17:32 | |
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| | | Cecca "The Moderator"
Messaggi : 2652 Data d'iscrizione : 13.03.10 Età : 45 Località : Forlì
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Mar Set 20 2011, 17:41 | |
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| | | landrenesen Principe dei tornanti
Messaggi : 910 Data d'iscrizione : 22.04.10 Età : 58 Località : Imola
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Mar Set 20 2011, 19:00 | |
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| | | Cecca "The Moderator"
Messaggi : 2652 Data d'iscrizione : 13.03.10 Età : 45 Località : Forlì
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Gio Set 22 2011, 08:46 | |
| Intenso lavoro per i collaudatori del Team Sviluppo
JEREZ – I collaudatori del Team Sviluppo Ducati stanno svolgendo, dal 21/09, le verifiche di assemblaggio nonché i primi rilevamenti sulla Desmosedici caratterizzata dal telaio in alluminio. Questa volta è la struttura completa: il motore non è più portante. Domani o venerdì (dipende dalle condizioni meteo) scenderà in pista Valentino Rossi. E il suo è, ovviamente, il giudizio più atteso.
La Ducati ha prenotato la pista di Jerez – la seconda più usata dalla Casa bolognese per lo sviluppo delle sue moto da corsa, dopo quella del Mugello – per tre giorni. Tecnici e meccanici impegnati nello sviluppo della nuova Desmosedici si sono riuniti in Andalusia ieri sera, per preparare una delle sue classiche tre giorni di lavoro (la Ducati li svolge sempre in tre giorni, i suoi collaudi in pista) da cui deve emergere il primo responso riguardo la primissima versione del telaio in alluminio. Questa volta si tratta della struttura convenzionale: la moto che si sta mettendo in pista per Valentino è infatti caratterizzata da un un telaio a doppio trave discendente che ingloba il motore. La forcella e il sistema del monoammortizzatore sono insomma ancorati al telaio. Ora la Ducati è una moto in linea con i concetti tecnici tradizionali, per il mondo delle corse. Questo telaio (progettato dagli ingegneri Ducati e poi realizzato dalla ditta inglese FTR) fa parte del processo di sviluppo di un progetto destinato a dare una svolta tecnica importante alla Casa bolognese: ad Aragon, nello scorso fine settimana, è stata portata in gara una struttura in alluminio ma sempre con il motore portante: ora va in scena il telaio completo, perché bisogna ottenere le prime verifiche svolgendo anche elle comparazioni. Il motore è quello attualmente in uso per la fase di sviluppo della "mille": vi sono state apportate le modifiche necessarie ad adattarlo ad un telaio. Valentino utilizzerà quindi la settima delle otto giornate che ogni costruttore ha a disposizione per sviluppare la moto 2012 durante la stagione in corso. Il piano prevede che Valentino giri per una sola giornata, così da potersi riservare l'ultimo giorno di lavoro nel mese di ottobre. Questa tre giorni servirà alla raccolta dei primi dati, con la consapevolezza che ci vorrà tempo per questo tipo di lavoro: per la Ducati si tratta infatti della prima esperienza in questo campo. Fino ad ora ha sempre utilizzato il concetto tecnico del motore portante. A questa prima versione della nuova ciclistica dovrebbero seguirne altre, da qui all'inizio del prossimo campionato 2012. E la versione che è a Jerez in questi giorni potrebbe essere portata in pista in gara in occasione dell'ultima prova del campionato, a Valencia. Ma forse anche prima. Dipende dai riscontri che verranno ricavati in questi tre giorni. Del resto la Ducati è stata obbligata ad usare questo campionato come fosse una sequenza di giorni di test, e appena sarà possibile adattare a questo telaio anche l'attuale motore di 800 cc si potrà farlo gareggiare.
Fonte Motosprint.it Enrico Borghi | |
| | | Cecca "The Moderator"
Messaggi : 2652 Data d'iscrizione : 13.03.10 Età : 45 Località : Forlì
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Ven Set 23 2011, 10:44 | |
| Jerez: Rossi come Stoner sulla 1000Oggi è stato il giorno di Valentino Rossi, il pilota pesarese è salito in sella al nuovo prototipo della Desmosedici 1000 sulla pista di Jerez. Martedì e mercoledì era stato il collaudatore Franco Battaini a fare i primi chilometri sulla moto del prossimo anno, giunta alla sua terza versione. Oggi ha lasciato il manubrio al Dottore, che ha sfruttato il tracciato spagnolo per il settimo degli otto giorni concessi a ogni Casa per provare le 1000 con i loro piloti ufficiali. Rossi si è presentato in pista la mattina presto e la sua giornata si è protratta fino a tarda sera per le riunioni tecniche. Fonti non ufficiali dicono che Vale non si sarebbe concentrato su uscite lunghe, ma su brevi run, di circa cinque giri, questo potrebbe significare che i componenti da provare sarebbero stati più di uno. Qualche informazione trapela anche per quanto riguarda i tempi, Rossi avrebbe girato incominciato la giornata con tempi vicini all’1’41”, ma è riuscito costantemente a migliorarsi fino a scendere all'1’39”. Per un confronto, nell’ultima gara disputata a Jerez, Stoner aveva conquistato la pole position con il tempo di 1'38.757, l’australiano aveva inoltre provato per la prima volta la Honda 1000 sulla stessa pista a maggio. Anche in quel caso non furono forniti i tempi ufficiali, ma Casey avrebbe girato con tempi del tutto simili a quelli fatti registrare oggi da Rossi. Un dato che fa bene sperare, in quanto al Mugello, con le precedenti versioni della GP12, il Dottore non era mai riuscito a replicare i crono dell’avversario. Nessuna indiscrezione è trapelata su quanto nascondessero oggi le rosse carene, certamente Valentino ha provato un nuovo telaio in alluminio diverso da quello impiegato sulla GP11.1 nell’ultimo gran premio ad Aragon. L’ultima evoluzione ciclistica della Desmosedici presentava una struttura molto simile a quella in carbonio, con l’aggiunta di due bretelle che la collegavano al telaietto posteriore. Oggi Rossi potrebbe essere salito in sella a una moto con un telaio Deltabox, oppure dotato di una struttura "mista". Un doppio trave discendente in alluminio che lascerebbe al motore una funzione semiportante, con il forcellone infulcrato ancora al carter e non al telaio. Una soluzione che concettualmente riprenderebbe quella delle Ducati con telaio a traliccio, con la differenza che i tubi sarebbero sostituiti da due travi in alluminio. Fonte GPOne.com | |
| | | Cecca "The Moderator"
Messaggi : 2652 Data d'iscrizione : 13.03.10 Età : 45 Località : Forlì
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Lun Nov 07 2011, 20:12 | |
| Preziosi: la rivoluzione con la GP0
La Desmosedici GP12 che scenderà in pista domani avrà il telaio perimetrale in alluminio, come in tanti si aspettavano. A dare la conferma definitiva a questa rivoluzione annunciata è stato Filippo Preziosi, direttore tecnico e padre di tutte le MotoGP nate a Borgo Panigale. Verrà definitivamente abbandonata la struttura monoscocca in carbonio che prevedeva il motore portante “ma quella che vedrete domani non sarà la moto che scenderà in pista per la prima gara della prossima stagione. Possiamo chiamarla la numero zero” sottolinea l’ingegnere. Si tratta di una moto laboratorio, che da martedì sarà a disposizione tanto di Rossi e Hayden quanto dei piloti dei team satelliti, che servirà a dare le giuste informazioni ai tecnici che sono già al lavoro per progettare la moto del prossimo anno.
GOMME E MOTORI – I motivi per passare all’alluminio e a un motore non portante si sono resi chiari nel corso della stagione. La scarsa confidenza di tutti i piloti con la moto, le prestazioni non a livello degli avversari, tutti sintomi che Preziosi ha ricondotto a due cause: le gomme e il contingentamento dei propulsori. “Le gomme sviluppate da Bridgestone – ha spiegato – hanno delle performance incredibili che mantengono per tutta la durata della gara, ma hanno caratteristiche del tutto peculiari e non riscontrabile in nessun altro prodotto per le due ruote. Richiedono quindi una ciclistica espressamente dedicata”.
Il numero limitato di propulsori nella stagione mette invece un limite alle possibili sperimentazioni: “con il motore portante – continua – ogni volta che si interviene sul telaio bisogna modificarlo e questo richiede una nuova punzonatura”. Il regolamento diventa quindi uno scoglio insuperabile e costringe ad adottare una soluzione perimetrale, dove lo stesso motore può essere con più facilità essere spostato nel telaio modificando così la distribuzione dei pesi. In linea di massima si sarebbe potuto costruirlo anche in carbonio ma “per la sua forma e in previsione degli sviluppi futuri la scelta migliore in questo momento è l’alluminio” conclude.
UNA V PIU’ STRETTA – Anche il motore cambierà, ma sulle sue caratteristiche Preziosi è stato più reticente: “abbiamo dovuto certamente realizzare nuovi attacchi e si è resa necessaria una sua riprogettazione visto che era nato per essere parte integrante della ciclistica”. Non ha però ceduto alle domande che lo incalzavano su quale sarà l’angolo della V tra i cilindri, trincerandosi dietro un sorriso. Se rivoluzione dev’essere anche i classici 90° potrebbero diminuire, permettendo di avere un propulsore più compatto e che quindi permetterebbe una maggiore libertà di posizionamento nel telaio.
QUEL CHE SARA’ – La cosa certa è che la Ducati che guiderà Valentino domani non sarà ancora stravolta nel bilanciamento rispetto alla GP11.1 che ha fatto la sua ultima, breve, gara ieri. “Non ci aspettiamo una grossa differenza prestazionale per questa prima uscita – conferma l’ingegnere – abbiamo bisogno che le due moto siano il più possibile simile nella distribuzione dei pesi, per fare un confronto e raccogliere più dati possibili che saranno utili per i progettisti”. Anche per l’inizio della stagione 2012 non vuole farsi illusioni: “potremo non essere competitivi fin da subito – sottolinea prudente - noi partiamo con un progetto completamente nuovo, Honda e Yamaha partono da un’ottima base e senza stravolgere i loro progetti. Il nostro obiettivo è comunque quello di offrire una moto con cui Valentino e Nicky possano lottare per le prime posizioni e su cui tutti i nostri piloti si trovino bene”.
L’ANNUS HORRIBILIS – Quello che non è successo quest’anno, ed è inutile nasconderselo. “I risultati sono stati agli antipodi delle nostre aspettative – ammette Preziosi – del resto non abbiamo rispettato la regola sacra delle corse: non cambiare la moto dei test invernali. Alla prima gara soffrivamo un ritardo di circa 7 decimi al giro dagli avversari, se non ci fossimo concentrati su quella moto saremmo potuti scendere a 4 o 5, ma oggi ci ritroveremmo ancora a fare ipotesi su quale strada intraprendere per il futuro”. Invece si è scelto di utilizzare le gare come una lunga sessione di test “e le prestazioni ne hanno certamente risentito”. Dal prossimo anno, con la liberalizzazione dei test coi piloti ufficiali la situazione cambierà: "è stupido pagare Valentino per lasciarlo a casa a dormire" è stato il commento ironico dell'ingegnere.
Preziosi non rinuncia a trovare qualche aspetto positivo: “la squadra, i piloti, i ragazzi di Ducati Corse hanno reagito splendidamente, non è facile trovare le motivazioni quando i risultati non arrivano. Rossi è stato al di sopra di ogni aspettativa, ha reagito con umiltà e professionalità, non so quanti piloti avrebbero fatto altrettanto nella sua situazione”. Da un punto di pista professionale tante sperimentazioni sono state inoltre un arricchimento: “e Ducati ha dimostrato di lasciare liberi i suoi ingegneri di lavorare senza nessun vincolo o pregiudizio”.
MOTOGP SIGNIFICA SVILUPPO – Sembra surreale pensare al 2013, quando le nuove mille per il prossimo anno non sono ancora scese in pista tutte insieme, ma le parole di Carmelo Ezpeleta lo impongono. Il Ceo di Dorna ha prospettato un futuro per la MotoGP fatto solo di CRT. La risposta di Preziosi è quanto mai diplomatica: “dalle sue decisioni dipende il lavoro di tutti, la responsabilità finale del Campionato è sua. Non penso sia legato a una formula piuttosto che a un’altra, ma certo la situazione economica attuale, soprattutto in Italia e Spagna, è quanto mai incerta. Se serve un intervento ci sono molti modi per farlo, congelando lo sviluppo dei motori, o agendo sull’elettronica, oppure rivedendo i regolamenti. Certo, da tecnico, preferirei non avere nessun limite”.
Una cosa però è certa, la ragione per cui Ducati è entrata nel Campionato prototipi è quella di potere sviluppare nuove tecnologie: “non siamo interessati a una mera operazione di marketing – sono le parole di Preziosi – se si congelasse ogni sviluppo la MotoGP perderebbe ogni attrattiva per noi. Serve un compromesso”.
Fonte GPone.it
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| | | Cecca "The Moderator"
Messaggi : 2652 Data d'iscrizione : 13.03.10 Età : 45 Località : Forlì
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Lun Nov 14 2011, 20:46 | |
| Ducati contenta delle nuove regole sui testLa liberalizzazione dei test sarà una chiave per permettere alla Ducati di risalire la china nel 2012: è questo il pensiero dell'ingegner Filippo Preziosi. Tra gli argomenti che il responsabile tecnico della Casa di Borgo Panigale ha trattato durante i test collettivi di Valencia c'è anche questo. Del resto, non è una grossa novità il fatto che la Ducati fosse la più grande nemica della regola che impediva ai piloti titolari di svolgere dei test nel corso della stagione. Una regola che è stata modificata per l'anno prossimo, pur mantenendo comunque dei limiti, nel senso che le squadre potranno utilizzare i piloti a loro piacimento, però avranno a disposizione 120 treni di gomme per farlo. Secondo Preziosi però poter disporre di Valentino a "tempo pieno" sarà molto utile. Inoltre l'ingegnere ritiene che si tratti di una migliore gestione delle risorse economiche per tutti quanti. "Sicuramente, visto il periodo che sta attraversando l'economia mondiale, dover tenere Valentino in camera sua a dormire invece che in pista a darci le informazioni che ci servono, non mi sembra il modo più efficente di spendere le nostre risorse" ha esordito parlando degli attuali limiti. "Sono d'accordo che dobbiamo ridurre i costi, per questo ci sarà una regola che limita a 240 le gomme a disposizione per tutto l'anno. Questo mette un limite ai costi di noleggio della pista, a quelli legati ai carburanti e a qualli per i ricambi. Con questo sistema portare in pista Valentino o un collaudatore non ti viene a costrare neanche un euro in più, visto che sono entrambi pagati, quindi mi sembra la strada più logica" ha aggiunto. Fonte Omnicorse.it | |
| | | Cecca "The Moderator"
Messaggi : 2652 Data d'iscrizione : 13.03.10 Età : 45 Località : Forlì
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Lun Nov 14 2011, 20:50 | |
| Valentino: "Preziosi ha molte idee per migliorare"Rossi promuove il motore, ma vuole di più in staccata ed in fase di accelerazioneAnche la seconda ed ultima giornata dei test della MotoGp a Valencia è stata caratterizzata da condizioni meteo ideali. Valentino Rossi, tra i primi a salire in moto dopo l’apertura della pista e tra gli ultimi a fermarsi, ha lavorato instancabilmente con la sua squadra e con Filippo Preziosi per portare a termine le prove necessarie agli ingegneri che, a Bologna, continueranno a lavorare sul progetto 2012 . Il collaudatore ufficiale Franco Battaini ha sostituito anche oggi Nicky Hayden, infortunato allo scafoide e al polso della mano destra, che non ha voluto anticipare il rientro a casa e ha seguito tutte le prove dai box del Ducati Team. Il pilota americano probabilmente nei prossimi giorni si sottoporrà ad una piccola operazione al polso per accelerare il recupero dall’infortunio. La MotoGp chiude così la stagione di gare e prove per quanto riguarda il 2011 per tornare in azione con il primo dei test invernali previsto a Sepang, in Malesia, dal 31 gennaio al 2 febbraio 2012. Valentino Rossi: “Sono stati due giorni di test importanti perché avevamo bisogno di raccogliere molti dati per il lavoro dei prossimi mesi, che saranno cruciali. Le cose positive di questa moto sono sicuramente il motore, che mi piace, e il fatto che si guida un po’ meglio della precedente: ti da più gusto, anche perché puoi metterla più di traverso. Il telaio non è male ma sicuramente bisogna lavorarci, dobbiamo migliorare in frenata, perché devo riuscire a staccare più forte e in meno spazio, e dobbiamo migliorare l’aderenza in accelerazione. Filippo ha molte idee e abbiamo un po’ di tempo per metterle in pratica prima dei test del prossimo anno”. Filippo Preziosi: “Siamo stati fortunati a trovare il sole e in generale condizioni nettamente migliori di quelle del fine settimana di gara. Sfortunatamente Nicky non ha potuto girare ma quantomeno avrà tutto il tempo per recuperare prima dei test di Sepang del prossimo anno. Abbiamo chiesto a Valentino, a Franco e agli altri piloti Ducati di fare tutta una serie di confronti tra diverse soluzioni perché ci sono ancora dei parametri ciclistici da definire sul progetto che stiamo portando avanti. E’ stato molto impegnativo ma abbiamo raccolto una serie di elementi che adesso utilizzeremo per il lavoro di progettazione che stiamo facendo”. Fonte Omnicorse.it | |
| | | landrenesen Principe dei tornanti
Messaggi : 910 Data d'iscrizione : 22.04.10 Età : 58 Località : Imola
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Lun Nov 14 2011, 21:02 | |
| bzz---bzzzz----________zzzzzzzz______----- bip!----_____bzzz---bzzzz…. | |
| | | atommyk "The President"
Messaggi : 1032 Data d'iscrizione : 30.10.08 Età : 46 Località : Cotignola
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Lun Nov 14 2011, 21:21 | |
| - landrenesen ha scritto:
- bzz---bzzzz----________zzzzzzzz______----- bip!----_____bzzz---bzzzz….
Quoto | |
| | | Cecca "The Moderator"
Messaggi : 2652 Data d'iscrizione : 13.03.10 Età : 45 Località : Forlì
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Mer Nov 23 2011, 11:37 | |
| La Ducati al lavoro a Jerez con Carlos ChecaLo spagnolo porterà avanti lo sviluppo della "GPZero" perimetrale per i prossimi tre giorniAncora una volta Twitter è stato portatore di notizie legate al mondo della MotoGp. Come era già stato anticipato in diverse occasioni nei mesi scorsi, Carlos Checa parteciperà allo sviluppo della nuova Ducati Desmosedici GP12 e lo farà a partire da domani, quando scenderà in pista a Jerez de la Frontera. E' stato lo stesso campione del mondo della Superbike, infatti, a rendere nota la cosa: "Oggi sono a Jerez. Domani comincio i test con la Ducati Gp" ha twittato un paio di ore fa. Lo spagnolo dovrebbe continuare il lavoro di "sgrossatura" iniziato nei test di Valencia dalla squadra di Borgo Panigale, salendo in sella alla versione dotata del nuovo telaio perimetrale in alluminio della Desmosedici. Quindi della moto "laboratorio" che l'ingegner Filippo Preziosi aveva chiamato GPZero. Gli uomini in Rosso hanno ancora tanto lavoro da fare per capire al meglio questa nuova tecnologia e preparare la versione definitiva della moto 2012, che debutterà nei test di fine gennaio a Sepang, in concomitanza con il ritorno alla guida di Valentino Rossi. Nel frattempo, dunque, è sicuramente importante poter contare su un pilota dell'esperienza di Checa, che può sicuramente fornire molte informazioni interessanti. Proprio per questo la Ducati dovrebbe fermarsi nel sud della Spagna per tutti e tre i giorni in cui la pista sarà a disposizione per i test, utilizzando anche il collaudatore Franco Battaini. Fonte Omnicorse.it | |
| | | intipator Tourer
Messaggi : 334 Data d'iscrizione : 14.07.10 Età : 53 Località : ravenna
| Titolo: Re: Mondiale 2011 - Rossi's Chronicle Mer Nov 23 2011, 21:08 | |
| - landrenesen ha scritto:
- bzz---bzzzz----________zzzzzzzz______----- bip!----_____bzzz---bzzzz….
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