"Black chili" è la nuova filosofia della Continental, rientrata solo dal 2004 nel pianeta moto, con sorprendenti risultati.
Esattamente si chiama "Black chili compound" e si tratta della nuova mescola che va a ricoprire l'intera gamma "Attack" dell'azienda tedesca.
Una mescola ricavata amalgamando polimeri di silicone con polvere di cabonio ("carbon black!, da cui prende il nome), esclusiva della Casa si Hannover.
Questa soluzione rende il pnumarico molto elastico, aumentandone il grip in trazione e persino l'impronta a terra senza compromettere la maneggevolezza.
Inoltre conferisce il caratteristico aspetto ruvido opaco che, anhe grazie all'assenza di cere sullo stampo della fusione, lo rende - come lo definiscono i tecnici Continental - "ready to ride", cioè pronto a dare il meglio di sè senza bisogno del classico "giretto di pulitura".
Niente cere quindi, e una copertura pronta ad essere portata al limite da subito, sia alle basse temperature che su fondo bagnato, dove la nuova mescola si fa maggiormente apprezzare.
Un'altra importante peculiarità du queste nuove coperture è la tecnologia "continuos copound": mescola unica vulcanizzata a differenti temperature al centro e sulle spalle in modo da garantire un'eccellente durata e allo stesso tempo un ottimo grip
L'effetto è lo stesso che si ottiene con i pneumatici bi-mescola, ma con il vantaggio di avere un pneumatico omogeneo, senza punti di raccordo tra le varie mescole.
La seconda genereazione delle Conti Road ha un profilo decisamente più a "V" che garantisce un miglior maneggevolezza, è un pneumatico turistico con vocazione sportiva e spiccate caratteristiche di grip, sicurezza e divertimento, che rispetto al modello precedente è stato oggetto di enormi miglioramenti.
Non sono solo dichiarazioni roboanti: anche in pista nn è semplice far perdere l'aderenza a un posteriore molto stabile, se nn con qualche sportiva con la quale bisogna comunque forzare la manopola del gas.
La gomma in ogni caso nn abbandona mai di colpo, c'è sempre qualche piccola avvisaglia che permette di gestire facilmente la perdita di aderenza.
L'anteriore è molto stabile, preciso, e in frenata nn fa capricci neppure pinzando decisi a moto inclinata.
L'unico neo è che nn è fulmineo nello scendere in piega.
Sul bagnato le ContiRoadAttack 2 sono ineccepibili.
Sulla pista di prova Continental allagata artificialmente si poteva pinzare decisi sull'anteriore e la moto restava incollata all'asfalto, e altrettanto per il posteriore: sul bagnato il "black chili" fa la differenza.
Nel complesso il RoadAttack 2 è n pneumatico facile e sincero, adatto a chi usa la moto tutto l'anno e in tutte le condizioni meteo.
Nn richiede assetti particolari e si adatta benissimo a tutti i generi di moto, dalle touring alle sportive.
Ovviamente la pressione di gonfiaggio deve essere quella consigliata dal costruttore.
Rispetto al Conti Road prima serie è rimasto praticamente inalterato il confort, mentre sono state sviluppate le altre doti.
Fonte Motosprint
Mirko Severi