Consiglio corona

Ciao ragazzi

ho un S2R 800 praticamente tutto originale


ora devo cambiare la trasmissone, ormai ha i suoi km sulle spalle, e stavo pensando di prendere una corona con 1 o 2 denti in più per avere un pò più di ripresa senza metterci soldi in più


che ne pensate??? è una stupidata???

Anche io sono interessato alla cosa, un pò di spunto in più non fà male.
Poi c'è la corona della dp che mi affascina tanto tanto

corona della DP???


adesso vado a vedermela

sicuramente un paio di denti in più non influiranno molto, sicuramente la moto sarà un po' più pronta ai bassi ma non aspettatevi chi sa cosa, cmq se non ricordo male Gigi dovrebbe avere la corona più grande nel suo 800

Ecchime
Lasciate stare la corona e togliete un dente al pignone Corrisponde a circa 3 denti in più di corona. Io rimpiango solo di non averlo fatto prima!

sconvolto ha scritto:

Ecchime
Lasciate stare la corona e togliete un dente al pignone Corrisponde a circa 3 denti in più di corona. Io rimpiango solo di non averlo fatto prima!

Eh Gigi io ormai sono anni che ti faccio sempre le stesse domande, ma tra il poco tempo per mettere mani alla moto e la pessima memoria sono sempre dietro a chiederti le stesse cose e nn modifico niente

Dicevamo, se si prende un pignone con un dente in meno che modifiche devono essere fatte in più, del tipo, la catena può rimanere la stessa, và cambiata va presa un modello particolare?

Per quanto riguarda invece quel discorso che ti facevo tempo fà del fatto che la mia moto ha una tendenza ad avere un effetto on-off in accelerazione alle basse velocità abbastanza fastidioso, del tipo o tartaglia che sembra che si smonti la catena o è direttamente in coppia...
Il fatto di sostituire il pignone potrebbe risolvere questa problematica?

Altra cosa, il ricambio di cui parlavo della DP era questo
LINK Dentatura




LINK Flangia



Ma c'è scritto che nn sono omologate per l'uso in strada... una volta nn c'era scritto però
Che problemi possono dare? Usura eccessiva e problemi di affidabilià

Io per certe cose sono "pratico" quindi non mi è mai piaciuta tanto l'idea della corona in ergal, l'ergal lo tengo per le cazzatine tipo i tappi telaio o i contrappesi per dire, non sulle parti che "lavorano". Questo però è un mio punto di vista, poi magari va benissimo ma a me personalmente non mi gusta molto.

Il dente in meno di pignone non comporta necessariamente cambio catena/corona MA è sempre altamente consigliato cambiare tutta la trasmissione secondaria INSIEME perchè così i 3 elementi si accoppiano molto meglio fra loro e durano di più. Un elemento più nuovo fa consumare prima anche gli altri, poi è chiaro che se magari il pignone che si va a cambiare ha solo 1000 km si può anche fare che cambia poco ma se tutto l'insieme ha già camminato tanto meglio sostuire in toto.

Per il tuo problema di strattonamento forse un po' si risolve perchè la moto prende giri meglio. Se però il problema è dovuto all'erogazione ovviamente ti rimane, solo si avverte un po' meno.

Ah, dimenticavo: con un dente in meno di pignone il numero di maglie della catena rimane lo stesso quindi volendo è proprio "plug&play" se si decide cambiare il solo pignone. Va giusto regolata un po' la tensione della catena che così è leggermente più lenta.

Dimenticavo, pure a Vento quando cambiammo la sua trasmissione secondaria, mettemmo un dente in meno sul pignone del suo 620. Da quel che so si è trovato meglio pure lui, magari lo si può sentire per chiedergli meglio le sue impressioni

Cecca ha scritto:

Per quanto riguarda invece quel discorso che ti facevo tempo fà del fatto che la mia moto ha una tendenza ad avere un effetto on-off in accelerazione alle basse velocità abbastanza fastidioso, del tipo o tartaglia che sembra che si smonti la catena o è direttamente in coppia...
Il fatto di sostituire il pignone potrebbe risolvere questa problematica?

stessa mia sensazione e stessa mia moto (anche se la mia è più bella ) quindi significa che non è il mio polso che va a scatti

sconvolto ha scritto:

Ecchime
Lasciate stare la corona e togliete un dente al pignone Corrisponde a circa 3 denti in più di corona. Io rimpiango solo di non averlo fatto prima!

Anche io la penso come Gigi. In termini di guadagno sono calcolabili. Vi faccio un esempio per il mio monster che ha 69Nm a 7750g/min all'albero ad un rapporto di trasmissione di 1 a 3 (15 pignone e 45 corona)
Uguagliando le potenze:
-69x7750=coppia ruota x (7750/3)
coppia alla ruota 207Nm
Se metti un dente in meno al pignone hai un rapporto di 1:3.2 quindi:
-69x7750=coppia ruota x (7750/3.2)
coppia alla ruota 220Nm con un notevole del 7.7 % (ma non ho tenuto conto delle perdite ma di solito i rendimenti meccanici sono c.ca del 98%
Se fate gli stessi conti cambiando il numero dei denti della corona vi accorgete della differenza.
Se ho fatto qualche errore correggetemi.
(P.S. sono conti di massima ma rendono l'idea)
Ciauz

P.S. Forse dovevo tenere conto anche della trasmissione primaria, cambiano i valori ma il senso no...

Siete troppo avanti.....mi sono perso!!!

io nel mio vecchio 600 avevo ridotto il pignone di 1 dente e ho guadagnato in ripresa e spunto

intipator ha scritto:

io nel mio vecchio 600 avevo ridotto il pignone di 1 dente e ho guadagnato in ripresa e spunto

oggi parlavo col mio meccanico e mi ha detto

"una paio di denti alla corona...hai la stessa moto ma migliore....un dente al pignone è come salire su un'altra moto"


c'è davvero così tanta differenza con un solo dente???

vichingo79 ha scritto:

intipator ha scritto:

io nel mio vecchio 600 avevo ridotto il pignone di 1 dente e ho guadagnato in ripresa e spunto

oggi parlavo col mio meccanico e mi ha detto

"una paio di denti alla corona...hai la stessa moto ma migliore....un dente al pignone è come salire su un'altra moto"


c'è davvero così tanta differenza con un solo dente???

Penso che Dino ti abbìa dato un ottima spiegazione sull'aumento di newtonmetro che hai alla ruota con quel genere di modifica.
Certo non proprio di facile comprensione immediata. Ma rende molto l'idea della differenza tra le 2 soluzioni

Cecca ha scritto:

vichingo79 ha scritto:

intipator ha scritto:

io nel mio vecchio 600 avevo ridotto il pignone di 1 dente e ho guadagnato in ripresa e spunto

oggi parlavo col mio meccanico e mi ha detto

"una paio di denti alla corona...hai la stessa moto ma migliore....un dente al pignone è come salire su un'altra moto"


c'è davvero così tanta differenza con un solo dente???

Penso che Dino ti abbìa dato un ottima spiegazione sull'aumento di newtonmetro che hai alla ruota con quel genere di modifica.
Certo non proprio di facile comprensione immediata. Ma rende molto l'idea della differenza tra le 2 soluzioni

sicuramente...ma io voglio anche sentire cosa dice il sentore chiappa che è quello che non sbaglia mai

Il culometro è sempre una sicurezza
Per il fatto del rapporto che ti diceva il meccanico per vedere a quanto corrisponde un dente di pignone rispetto a quelli della corona basta la semplice divisione denti corona/denti pignone. Che diventi un'altra moto secondo me è un pochino esagerato, è come dire metto 3 denti in corona anzichè 2, migliora ancora ma non da sembrare un'altra moto con un solo dentino di corona

Sicuramente è importante sapere a priori le modifiche che vogliamo ottenere, prima effettuare il calcolo di cui sopra, poi decidere tenete conto di non scendere troppo con i denti del pignone dato che la corona in quel punto deve avvolgersi già molto provocando quindi un'usura degli o-ring di ritegno della lubrificazione superiore. non esagerare è sempre una gran cosa.
Tenete conto che per chi ha il mono forcellone, le regolazioni della trasmissione finale provocano l'utilizzo dell'eccentrico per tensionare correttamente la catena, questo influisce anche sull'assetto della moto anche se in maniera che potrebbe sembrare minima a meno che non si esageri come sempre.

Per il comportamento della moto a bassi regimi consiglio piuttosto di smontare la frizione e ridare forma alla rondella conica che provoca poi un comportamento molto più lineare al rilascio della frizione ecco che certi effetti spariscono, questa operazione dona effetti apprezzabili per buona metà stagione anche se si fanno 6/7000km. Provare per credere.

landrenesen ha scritto:

Per il comportamento della moto a bassi regimi consiglio piuttosto di smontare la frizione e ridare forma alla rondella conica che provoca poi un comportamento molto più lineare al rilascio della frizione ecco che certi effetti spariscono, questa operazione dona effetti apprezzabili per buona metà stagione anche se si fanno 6/7000km. Provare per credere.

Cosa intendi per ridare forma?

La mia moto ha di default questo piccolo fastidio a bassi regimi, nn credo sia tanto un problema di frizione

Boh sono un po' perplesso anch'io e sono limitato in questa cosa ma a me sembrerebbe più un problema di erogazione non di frizione che non sta "attaccata" bene e da quel fastidioso effetto.
Illuminaci meglio Ale

io nel mio M620 misi la corona con 2 denti in più,ottenni un pò di spunto e ripresa migliore,ma ottenni anche,forse perchè aveva solo 5 marce,l'accorciamento di tutti i rapporti e la 5°risultava troppo corta!magari in un 6 marce questo non si sente!questa modifica volevo farla anche nel m1100,ma non sono arrivato,me lo hano demolito troppo presto!!

Certi problemi di erogazione sono insiti nelle caratteristiche del motore, non e' che cambiando rapporti spariscono, rendere Piu modulabile la frizione attutisce gli stessi effetti durante le cambiate, momento in cui questi fastidi sono Piu sentiti.
Le frizioni Ducati tendono a staccare troppo di scatto dopo un Po di uso, solo non c'e ne accorgiamo perché il cambiamento avviene gradualmente, anche sostituire la molla ragno aiuta.

Ok Ale, però Andrea non lamentava di problemi al momento della cambiata ma durante la marcia "normale" quindi la frizione non influisce in quella fase.
Una occhiatina alla frizione comunque ci si può anche dare ma è a bagno maria e ci vuole un po' di più

ACC.. Penso il suo problema si risolva solo con un profilatura degli alberi a camme e una rivisitata alla centalina. La friz a bagnomaria soffre meno di quel problemino di cui soffriva la mia din din.
La finale non influisce sul comportamento inquesto caso, togliere 1 dente di pignone ti rende la prima come una ridotta, la seconda come un prima racing e butto su le marce come su una moto da cross!!!

Ragazzi, non diciamo eresie... ma da quando in quà cambiando trasmissione finale (ma fosse anche la primaria o modificando il cambio) cambia la coppia motore trasmessa alla ruota?? Ed anche i rendimenti meccanici: magari si arrivasse al 98%. Su 100Nm all'albero (del pignone) se ne perdono buoni un 10 sino alla ruota...

Avrete sempre e comunque "X" Nm alla ruota sia con una trasmissione finale con una corona 1000 e pignone 2 o viceversa.

Quello che cambia, con un pignone/corona di diverso numero di denti, è il tempo che passa a far raggiungere un punto B partendo da un punto A a parità di rapporto inserito. Questa variazione si ottiene perchè un rapporto finale più lungo o più corto fà variare il tempo nel quale il motore riesce a erogare la sua coppia/potenza nello spazio, variando quindi la coppia assorbita (non quella erogata che potrebbe essere assunta come una "costante") lungo il percorso ed il tempo.

Se volete provare anche io vi consiglio il pignone: costa poco e non necessita intervenire sulla lunghezza della catena per smontare/rimontare (basta regolarne il tensionamento). Con la corona se si varia già di 3 denti si deve cambiare la lunghezza della catena...

Il vantaggio lo avrete nel "sentire" il motore che prende giri più facilmente e che specie alle basse velocità vi permette di pelare il gas senza avvertire eccessivi on/off dati dalla fase del motore. Per un utilizzo stradale può essere un toccasana, specie per chi non gradisce il gioco di frizione in questi frangenti o viaggiando in due (magari con i bagagli) preferisce una risposta più pronta. Nella guida sportiveggiante dipende... chi spigola potrà apprezzarlo, chi guida tondo si troverà invece il motore "puntato" che si ripercuote su una incoerenza di stabilità della ciclistica che ne penalizza la guida. In pista, lasciate perdere... specie con un bel motorone pompato sarebbe meglio allungare i rapporti per sfruttare appieno la caratteristica curva di coppi adei nostri twins.

Il discorso di landrenesen è vero. Si riferisce alla forma del disco bombato, che aiuta a rendere più modulabile la frizione. Non a caso, nei kit antisaltellamento, mettendo diversi dischi bombati si riesce ad ammorbidire (e di molto) il funzionamento di tutto l'ambaradam... ma no nandiamo OT !!

Ciao

Marco